Premiazione
Si è svolta sabato 5 giugno nella Sala degli Arazzi del Palazzo vescovile la cerimonia di premiazione del Concorso a Premio della Fondazione “Grand’Ufficiale Costantino Canneti”, edizione 2020-2021. Alla cerimonia, presieduta dal vescovo di Mantova, mons. Marco Busca, erano presenti il presidente della Fondazione, don Libero Zilia, e i componenti della Commissione del Premio: don Massimiliano Cenzato (Archivio storico diocesano di Mantova), Stefano L’Occaso (Palazzo Ducale di Mantova), Luisa Onesta Tamassia (Archivio di Stato di Mantova) e Carlo Togliani (Politecnico di Milano – sede di Mantova) e per la segreteria del Premio Elena Lucca.
Questi i premi conferiti:
Primo qualificato: Bresciani Cinzia, “Aspetti di Mantova Tardogotica”, laurea magistrale in Arte, Università degli Studi di Trento.
Secondo qualificato: Cantini Sofia, “Progetto di restauro delle decorazioni a calce e a mezzofresco nella stanza della musica – Complesso monastico Polironiano, San Benedetto Po (Mantova)”, Istituti Santa Paola – Scuola Laboratorio di Restauro Conservazione Beni Culturali, Corso di Decorazioni murali e architettoniche.
Terzo qualificato: Ferrarin Giada, “La disabilità complessa nella prospettiva del progetto di vita. Una ricerca svolta presso la Casa del Sole onlus”, tesi di laurea triennale in Scienze dell’Educazione, Università degli Studi di Verona.
Oltre ai tre premiati, la Commissione all’unanimità ha conferito una menzione di merito per l’originalità e l’attualità dell’elaborato, che analizza il rapporto tra disabilità e ambiente, a Grandi Ilaria, “Mantova a misura d’uomo: mappatura del centro città per facilitare la mobilità delle persone con difficoltà motorie” tesi di laurea in Fisioterapia, Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, Università degli Studi di Brescia.
Presenti anche Carlo Bottani, sindaco di Curtatone, e Nicola Bini, vicesindaco di Acquanegra sul Chiese, beneficiari di erogazioni da parte della Fondazione.
